sabato, gennaio 28, 2006

Legittima difesa

Quando ho iniziato a scrivere su questo blog la mia idea era di non trattare temi politici ma oggi farò un'eccezzione.

Vorrei spendere due parole sulla modifica alla legge sulla legittima difesa. Ho sempre pensato che la legge sulla legitima difesa così com'era fosse sbagliata. Finchè ti rubano in casa e tu non ci sei è un conto ma quando ti entrano in casa e tu stai dormaendo, se non senti niente ti puoi salvare, altrimenti rischidi finire picchiato (se ti va bene) e se ti difendi e per caso lo ammazzi la colpa è tua che hai ucciso il ladro e non il contrario ( cioè la colpa è del ladro che è antrato in casa tua). Embelmatica è la storia di un settantenne che sevegliato dai rumori sospetti in casa, scende dal letto prende la pistola e si avvia nella stanza. Appena entrato inciampa nel tappeto e dalla sua pistola parte un colpo che ferisce una ladro mettendo in fuga l'altro. Bene sapete cosa è successo? il ladro ha fatto causa al padrone per danni!!! ma siamo pazzi !!! Questa l'ho sempre considerata un tutelare il ladro e non il proprietario di casa.

Adesso le cose, finalmente, possono cambiare se ti entrano in casa e gli spari, forse puoi riuscire a non finire in galera . E anche i ladri che prima si sentivano più protetti ora dovranno valutare il rischio di beccarsi qualche pallettone se entrano nella case isolate (come la mia).

2 Commenti:

Alle 12:48 AM , Blogger Francesco ha detto...

Io sono d'accordo che si debba tutelare maggiormente l'aggredito rispetto all'aggressore, dal momento che chi aggredisce lo fa consciamente e volontariamente, quindi a suo rischio e pericolo. La reazione di chi è aggredito invece è il più delle volte istintiva e comandata da fattori psicologici difficilmente controllabili. Quindi dal mio punto di vista aggressore e aggredito sono su due piani differenti e pertanto vanno tutelati diversamente.
Questo non toglie, comunque, che l'aggredito possa infierire o - è qui il punto- aggredire a sua volta in maniera spropositata e ingiustificata. Si trasformerebbe in aggressore, a sua volta.
Quindi, si ad una maggior tutela della legittima difesa e dei diritti dell'aggredito, no ad un uso indiscriminato e spropositato della forza. Se sparo un colpo e il ladro crepa... ok... se invece gli scarico addosso tre caricatori... allora in galera è giusto ci vada io... :)

 
Alle 1:59 PM , Blogger Cristian ha detto...

Come sempre in tutte le cose il troppo stroppia. Se vedo uno nel mio giardino esco e gli sparo perchè lui è entrato nella mia proprietà, io sono dalla parte del torto perchè (lui poteva essere il mio nuovo vicino e io non lo sapevo), è vero che lui ha invaso la mia proprietà ma magari se mi mettevo a urlare, invece di sparargli, lui scappava lo stesso.
Detto questo il fatto di scaricare un caricatore addosso al ladro credo, sia un fatto di impeto del momento dovuto a molti fattori, tra questi anche la paura.
Detto questo bisognerebbe sempre cercare di far scappare il ladro "con le buone", il problema è che se te lo trovi in casa e hai la pistola in mano di solito prima spari e poi fai le domande.

 

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